Il libro La scelta di essere. Strumenti per ritrovare il cammino verso noi stessi si colloca nella direzione di riprendere quella comunicazione interrotta o claudicante, con la nostra Natura umana, con la verità che abita in noi stessi, recuperando la conoscenza di leggi che governano la nostra esistenza ma alle quali in genere non portiamo un’attenzione consapevole.
Ne “La scelta di essere” ho dato risposta all’urgenza di condividere la mia comprensione della legge che recita
“lasciare andare ciò che non serve e nutrirsi di ciò che serve”.
Questo è ciò che consente la vita. Lo facciamo a partire dal primo respiro e come lo facciamo caratterizza la qualità della nostra vita.
Perché, come mai, un nuovo capitolo?
Perché certe cose dobbiamo saperle: ci fanno vivere meglio.
Conoscere le leggi che ci governano è fondamentale. È su questo che si allinea il contributo che vuole portare “La scelta di essere” con i suoi contenuti. Così ho sentito necessario affiancare alla legge “lasciare andare ciò che non serve e nutrirsi di ciò che serve” di cui già tratto, un’altra legge di primaria importanza che fa da fondamento all’esistenza della Vita. Una legge che recita: “permettere e favorire la cooperazione tra i viventi permette e favorisce il mantenimento della vita stessa”.
Questo è quanto ci raccontano le nostre cellule e i milioni di batteri che abitano il nostro organismo e in particolare il nostro intestino, ma anche la pelle, gli organi e i visceri, così come l’ambiente tutto…arrivando a scoprire che non potremmo vivere senza questa fitta rete collaborativa che si intreccia dentro, intorno e fuori di noi.
Nasce così il capitolo “L’apporto vitale dei microrganismi” corredato da un contributo della biologa Carmen Ruello e da nuove ricette che consentano, attraverso la fermentazione, di arricchire lo stile alimentare con piatti che aiutano a portare equilibrio nella relazione tra tutte le parti in gioco.
Questo capitolo era ciò che mancava a “La scelta di essere” per diventare definitivamente un manuale completo nell’offrire strumenti per la gestione personale del proprio benessere in modo facile, personalizzabile e consapevole.
Ritornando a se stessi.
Negli altri venti capitoli del libro ti accompagno poi a scoprire quegli strumenti atti ad assolvere alla legge di Madre Natura: “nutriti di ciò che serve e lascia andare ciò che non serve”. Descrivo cioè come nel corpo questo processo di scambio avviene in contemporanea quando è consentito da uno stile alimentare e di vita di tipo alcalinizzante nel corpo e con il lavoro con la Voce nella propria Anima.
Certo si tratta di mettere in discussione modalità e abitudini che consideriamo ovvie, scontate, non solo da noi stessi ma anche da chi ci circonda.
Per questo nella parte centrale del libro, affronto il tema del cambiamento: dagli schemi culturali che ci conducono ai risultati che già conosciamo alla messa in pratica dei passi utili per procedere nel “lasciare il vecchio per il nuovo”.
C’è un capitolo poi proprio dedicato al lavoro emozionale che sviluppo anche attraverso la declinazione delle scoperte più recenti della fisica quantistica che ci evidenziano quanto noi siamo “creatori della nostra realtà”.
Per meglio esemplificare come il processo del cambiamento si può attuare, un intero capitolo riporta le esperienze di persone che con me hanno intrapreso questa esperienza e i successi che hanno ottenuto, perchè possano essere di stimolo ad ognuno nel proprio percorso personale ed unico.
Il viaggio si conclude con le pagine dedicate a gustose ricette e a tabelle che indicano le qualità acido-basiche degli alimenti. Si può inoltre trovare una ricca bibliografia indicizzata per argomenti dove troverai le mie fonti e spunti di approfondimento.
ABBIAMO BISOGNO DI METTERE ORDINE NEL DISORDINE
ABBIAMO BISOGNO DI RITROVARE L’ESSENZA DELLE COSE
Abbiamo bisogno di ritrovare il cammino verso noi stessi, scegliendo di essere.
Vuoi approfondire? Leggi, tra gli altri contenuti del blog, questo articolo: Alimentazione alcalina e lavoro emozionale con la voce.
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Non conosci, o conosci poco, la dolorosa storia del Forteto? Ho scritto questo libro proprio cercando di capirne il senso profondo.
Credo che sia davvero utile, necessario, rilevante, conoscerne le dinamiche.
Per la costruzione di un cammino di vita e di una società consapevole.